Il cerchiaggio cervicale è una operazione chirurgica nella quale si applica una sutura, o benderella, sul collo dell’utero per aiutare a contenere la gravidanza in utero e a prevenire il parto pretermine.
Tecniche
Le tecniche utilizzate sono la transvaginale e la transaddominale. La tecnica transvaginale è senz’altro la più diffusa, e rappresenta probabilmente più del 95% dei cerchiaggi. La tecnica più comune è quella in cui una sutura viene passata attorno al collo dell’utero per via transvaginale. La tecnica transaddominale è invece usata più raramente, essa richiede inizialmente una laparotomia con inserzione della sutura per via addominale. Il cerchiaggio transaddominale può essere effettuato sia prima della gravidanza che in gravidanza.
Indicazioni
Il cerchiaggio cervicale si effettua per prevenire il parto pretermine, in particolare la perdita del feto nel secondo trimestre. Il cerchiaggio ripristina la continenza della cervice e consente il normale evolversi della gravidanza. L’insufficienza cervicale è di solito diagnosticata quando ci sono entrambe queste condizioni: uno o più parti pretermine pregressi; riduzione ecografica della lunghezza cervicale o dilatazione della cervice all’esame fisico nel secondo trimestre in assenza di sintomi di contrazioni uterine o travaglio. Quindi le indicazioni per il cerchiaggio possono riferirsi all’anamnesi ostetrica; agli esiti ecografici della lunghezza cervicale, o all’esame fisico. Il cerchiaggio diminuisce l’incidenza di parto pretermine di almeno il 20-40% nella gravidanze con feto singolo e accorciamento della lunghezza della cervice al di sotto dei 25 mm nel secondo trimestre. L’efficacia è stata dimostrata in particolare per le gravidanze con pregresso parto pretermine e accorciamento della cervice.
Rischi
Il cerchiaggio è un’operazione associata a rischi fetali o materni molto al di sotto dell’1% se effettuata da operatori esperti che eseguono le tecniche descritte e basate sull’evidenza.
Quando effettuare il cerchiaggio
È molto importante, nel cerchiaggio cervicale eseguito in gravidanza, che questo segua l’ecografia e, se possibile, uno screening per anomalie fetali. È soprattutto per questo motivo che il cerchiaggio indicato per anamnesi ostetrica viene eseguito di solito verso le 12÷14 settimane, dopo che questi test di screening hanno rivelato un feto apparentemente sano. Il cerchiaggio indicato per accorciamento della lunghezza cervicale o per dilatazione della cervice all’esame fisico viene effettuato di solito tra le 15 e le 23 settimane. Non è provato scientificamente che il cerchiaggio sia efficace dopo le 23 settimane, e quindi è controindicato eseguirlo dopo quest’epoca gestazionale.
Rimozione
Il cerchiaggio è rimosso di solito verso le 36÷37 settimane