L’ecografia al seno è un esame diagnostico non invasivo e indolore che utilizza gli ultrasuoni – onde sonore ad alta frequenza innocue per il corpo umano e i suoi tessuti – al fine di studiare la ghiandola mammaria e sue eventuali alterazioni patologiche: benigne come cisti, fibroadenomi, mastopatia fibrocistica, e maligne come i tumori.
come si esegue
Per eseguire l’ecografia mammaria, la paziente viene invitata a sdraiarsi su un lettino. Il medico spalma sulla pelle della mammella del gel trasparente a base acquosa ed anallergico, al fine di eliminare il film d’aria tra la cute e la sonda favorendo così la trasmissione degli ultrasuoni, ed esegue scansioni perpendicolari a raggiera su tutta la superficie da esaminare. L’ecografia mammaria dura mediamente 15-20 minuti.
quando
L’esame ecografico è indicato come esame di prima scelta per lo studio della mammella nelle donne giovani (sotto i 40 anni), nelle donne in gravidanza, in presenza di patologia infiammatoria (mastite, ascesso, trauma) e per il controllo nel tempo della patologia benigna della mammella (fibroadenoma, lipoma, cisti). É preferibile eseguire l'esame nella prima fase del ciclo mestruale se la paziente è in età fertile. Tale controllo andrebbe eseguito a partire dai 25 anni, in media ogni due anni.